Io credo ke la via Gluck non sia solo una via, un luogo, ma un esempio di mondo, fatto di valori…
…quei valori ke ormai si sono persi in Italia. Mi viene da ridere quando sento dire che del caso Ruby alla gente non li importa e che i problemi sono altri in Italia…Invece secondo me il vero problema qui, ? soprattutto morale. Un paese si regge e deve reggersi anche su dei valori. Se tutto ? consentito, e i principi fondamentali quali il rispetto per le donne, la non sopraffazione abusando del proprio potere, la coerenza tra ci? che si esterna e ci? che si ? in politica, vengono meno, il paese ? allo sbando. Perch? non c?? pi? un centro, una direzione su cui impostare la societ?, quindi l?economia, il lavoro, e le persone che ne fanno parte. L?altra sera in tv la santanch? diceva a proposito dei processi a berlusconi, che sognava un paese libero. Avrei voluto risponderle ke la libert? ? ben altra cosa, ed ? basata non sul fare ci? che si vuole poich? si hanno maggiori risorse di denaro, ma ? basata soprattutto sul rispetto altrui, e sul bene comune. ?Sono libero nel momento in cui rispetto le leggi, il mondo che mi circonda, le persone che mi stanno vicino. Sono libero xch? sono onesto!?. Ke me ne faccio di una libert? costruita sul denaro, sull?ipocrisia del tutto consentito, nella difesa degli interessi del singolo, se poi i principi basati sul rispetto altrui e sull?onest?, vengono meno??
La vera libert?, ? quella descritta nella canzone di Adriano, quando da bambini si condividevano delle emozioni, e si era felici insieme. E? quella che ha consentito a un?Italia unita, di ricostruirsi dopo la seconda guerra mondiale, quando la televisione era relegata a mezzo di comunicazione e non di propaganda politica perenne spalmata su tutti i canali come invece avviene oggi.
Mi chiedo: la libert? ? poter usufruire di una citt? vivibile, nel rispetto dell?ambiente, delle persone, degli animali (esempio via Gluck) o quella che ci consente di stare tutte le sere chiusi in casa inchiodati davanti al televisore a sorbirci la propaganda politica mascherata, su tutti i canali?
Giada
18 Maggio 2013 23:44
Ma xch? in televisione ci vogliono far credere che in casa propria uno pu? fare ci? che vuole, anche se ? presidente del consiglio? Scusa Adriano, ma io non ce la faccio pi?…con chi protestare per tanto squallore mediatico, anche da parte di coloro che dovrebbero rappresentarci? La sera nei talk show chi viene interrogato a proposito del caso Ruby, risponde con un sorrisetto, come se la cosa fosse simpatica e chi lo ha innescato, il pi? grande furbone di tutti i tempi …Insomma il messaggio che passa ?: ?ma dai, chi fra voi uomini non vorreste avare tante ragazze al seguito??? E chi fra le donne, non vorrebbe andare con il potente di turno che vi risolve la vita??
Io mi rifiuto di pensare a un mondo, in cui i valori dell?onest?, del bene, della coerenza, del rispetto altrui, vengono meno, e ognuno pu? fare ci? che vuole, in nome, del profitto, del successo, del piacere personale. Mi rifiuto di pensare che una donna, non possa trovare altre strade per fare carriera, e un uomo altri interessi e passioni, oltre il piacere sessuale fine a se stesso.
Adriano, perch? vogliono capovolgere quelli che sono i valori fondamentali e farci credere che soddisfare il proprio piacere sessuale con prostitute, usufruendo del proprio denaro e del proprio potere, ? quanto di pi? ganzo possa esistere e che non c?? niente di male? Poi ci si lamenta se gli uomini non hanno il bench? minimo rispetto per la donna, e le violenze nei loro confronti, aumentano ogni giorno di pi?. Se questi sono gli esempi, e i valori trasmessi dalla televisione, ? il minimo che possa capitare. Ma la cosa pi? grave, ? che certi messaggi, oramai passano nell?indifferenza + totale, come se fossero la cosa + normale di qsto mondo. E la gente si ? talmente assuefatta, che non crede pi? alla propria coscienza e a quella bussola interna che ci dice cosa ? giusto e cosa no, ma a ci? che sente in televisione!!!
Quello, che almeno io, non sopporto pi? del mezzo televisivo, ? come la verit? venga capovolta, defraudata, violentata. La verit? non ? a proprio comodo, uso e consumo, ?la cambio come mi pare, a mio piacimento?, ? assoluta, e sta sopra le nstre teste. I valori sono a prescindere da noi, x qsto su di loro non abbiamo alcun potere, se non quello di derubarli della loro purezza e imprescindibilit?.
Grazie Adriano, x essere sempre stato x noi, un esempio positivo, un tramite delle cose belle e giuste. Un grande abbraccio anche x qsto, ciao.
Maria Sara
21 Maggio 2013 16:29
Ciao Adriano, sono una ragazza di catania, ho 18 anni e anche se sembra strano, sono cresciuta con la tua musica, volevo dirti un grazie enorme per le emozioni che mi hai regalato!! Da poco ho riscoperto anche i tuoi film, sei fantastico anche li! Ti adoro, un abbraccio 🙂
moscaliovam
23 Maggio 2013 12:13
Che tema difficilissimo, se tutto e` consentito oppure no.
Magistralmente la penso alla Berdiayev: tutto e` consentito, ma significa solo che devi decidere tu se ti e` consentito qualcosa oppure no, ed e` una responsabilita` tremenda, ma proprio tremenda, invece di quello che si pensa di solito – l’irresponsabilita` e leggerezza e “fare come ti pare”.
La liberta` non e` l’autodistruzione cioe` la caduta immediata in basso, ma il volo infinito verso l’alto – e volando puoi anche cadere.
E` proprio come il progresso: prima camminavamo, poi e` apparso il treno, l’automobile, l’aereo, ora abbiamo le astronavi.
Adesso il singolo individuo puo` distruggere il mondo come facevano i cattivi nei film di James Bond – allora sembrava fantascienza ed ora e` realta`.
Ogni persona ha un valore immenso, importantissimo, ognuno di noi e` il centro del mondo, e dalle decisioni che prende ognuno dipende tutto.
Si`, le leggi non ci reggono piu`, prima reggevano, ora non piu`, e quello che faceva la societa` che ci teneva dentro e ci diceva: fate questo, non fate quello – tutti ascoltavano – ora sappiamo che possiamo anche NON ascoltare, e quindi ad ognuno tocca decidere se davvero deve fare questo e non fare quello.
Ecco, adesso siamo proprio al punto cruciale.
Prima ognuno doveva per forza scegliere la bonta`, la virtu`, la verita`, la societa` ti forzava di sceglierli, o almeno fingere (e fingevamo in tanti!).
Adesso devi veramente amare la verita`, la bonta`, la virtu`. Le scegli perche’ ti va cosi`. Scopri che la verita` e` veramente la vita, che non puoi stare senza la verita` come senza l’acqua, l’aria, il pane, che la verita` ti sta nel sangue e non pensi nemmeno di amare la verita` ma lo scopri perche’ vedi che non puoi tollerare le bugie!!
E quindi diventi tu il primo responsabile. A te e` consentito creare il bene e il male, e se sbagli lo sentirai e lo sentirai dentro di te.
Non dimentichiamo che all’umanita` e` stato consentito uccidere Dio, e che uccidere Dio e` stato consentito da Lui stesso – e ognuno lo sta uccidendo almeno dieci volte al giorno e Lui cento volte risorge.
Si`, sono cosi` contenta per la via Gluck – e voglio la targa anche al gabinetto, quello sottinteso nella canzone (“potrai lavarti in casa senza andar giu` nel cortile”) e immortalato nel filmato fatto con Gianni Mina`. Mah, scherzo. O forse no.
Giada
26 Maggio 2013 1:42
Io Adriano sono seriamente preoccupata … ogni giorno il telegiornale riporta notizie di violenze e uccisioni nei confronti delle donne. Oggi siamo a quota 3.
?Il tunisino era disperato, non sopportava la fine del loro matrimonio, e l?ha presa a coltellate in mezzo alla strada?…. Ma come le raccontano le notizie i telegiornali…? Non sarebbe meglio chiamarli con il loro nome, questi ASSASSINI? Altro che gelosia, altro che mal d?amore, altro che passione… e qsto tergiversare sulle notizie, ovattandole come si trattasse di sceneggiature da fiction, non fa che legittimare altri pazzi. Il messaggio che passa ?: ?L?ha uccisa xch? era troppo innamorato?! L?amore cio? viene associato alla morte. Non ? cos?. Questi uomini, non sono innamorati, non sono gelosi, non sono disperati. Sono malati, ossessionati, deviati, annebbiati nella loro mente e nella loro anima. E a noi non resta che chiederci, da dove proviene tutto il loro malessere e la loro devianza…
In quale societ? siamo finiti, se le donne vengono uccise ogni giorno da mariti e compagni, e la televisione continua a ribadirci che non c?? niente di male se un politico che predica la famiglia e il matrimonio, poi se la ?spassa? con ragazzine con un terzo della sua et?… Insomma Adriano, perch? la furbizia, il denaro, il potere hanno tanto seguito, e chi li rappresenta viene portato in trionfo e continua a crescere nei sondaggi?
Dov?? finita la sana umilt?, quella che fa cedere di fronte a un atto arrogante, che fa abbassare lo sguardo, che rende pazienti, tolleranti, e porta a sacrificarci x cose grandi, alle quali crediamo, e per le quali, siamo disposti a sbarazzarci anche del nostro ego? Perch? la strada della fatica e del merito non viene pi? praticata, e si seguono le scorciatoie pi? brevi e veloci? Per quale motivo gli uomini non tollerano pi? un abbandono, e di fronte al licenziamento, c?? chi decide di togliersi la vita?
Quale societ?, che tipo di valori, hanno reso gli individui, cos? fragili, e incapaci di stare nel mondo…? E per stare al mondo, intendo: lottare, costruire, sacrificarsi, amare. Chi ? buono, generoso, umile, sensibile, viene visto con sospetto, e il minimo che gli possa capitare, ? di venire calpestato, come fosse d?intralcio a una societ? che premia i pi? cinici e i pi? furbi. Non ? x questo che siamo stati creati. Ecco perch? penso che stiamo andando sempre + a fondo, e non solo economicamente. Una societ? si costruisce sui valori di Bene e di Giustizia, senn? ? finita!!!
P.S. Io sogno una societ? in cui si fa a a gara x difendere non il + potente, ma il pi? bisognoso! Che porta in trionfo non il pi? furbo, ma il pi? umile. Che premia non il pi? forte, ma il pi? sensibile.
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy AccettaInformativa Cookies
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Giada
Io credo ke la via Gluck non sia solo una via, un luogo, ma un esempio di mondo, fatto di valori…
…quei valori ke ormai si sono persi in Italia. Mi viene da ridere quando sento dire che del caso Ruby alla gente non li importa e che i problemi sono altri in Italia…Invece secondo me il vero problema qui, ? soprattutto morale. Un paese si regge e deve reggersi anche su dei valori. Se tutto ? consentito, e i principi fondamentali quali il rispetto per le donne, la non sopraffazione abusando del proprio potere, la coerenza tra ci? che si esterna e ci? che si ? in politica, vengono meno, il paese ? allo sbando. Perch? non c?? pi? un centro, una direzione su cui impostare la societ?, quindi l?economia, il lavoro, e le persone che ne fanno parte. L?altra sera in tv la santanch? diceva a proposito dei processi a berlusconi, che sognava un paese libero. Avrei voluto risponderle ke la libert? ? ben altra cosa, ed ? basata non sul fare ci? che si vuole poich? si hanno maggiori risorse di denaro, ma ? basata soprattutto sul rispetto altrui, e sul bene comune. ?Sono libero nel momento in cui rispetto le leggi, il mondo che mi circonda, le persone che mi stanno vicino. Sono libero xch? sono onesto!?. Ke me ne faccio di una libert? costruita sul denaro, sull?ipocrisia del tutto consentito, nella difesa degli interessi del singolo, se poi i principi basati sul rispetto altrui e sull?onest?, vengono meno??
La vera libert?, ? quella descritta nella canzone di Adriano, quando da bambini si condividevano delle emozioni, e si era felici insieme. E? quella che ha consentito a un?Italia unita, di ricostruirsi dopo la seconda guerra mondiale, quando la televisione era relegata a mezzo di comunicazione e non di propaganda politica perenne spalmata su tutti i canali come invece avviene oggi.
Mi chiedo: la libert? ? poter usufruire di una citt? vivibile, nel rispetto dell?ambiente, delle persone, degli animali (esempio via Gluck) o quella che ci consente di stare tutte le sere chiusi in casa inchiodati davanti al televisore a sorbirci la propaganda politica mascherata, su tutti i canali?
Giada
Ma xch? in televisione ci vogliono far credere che in casa propria uno pu? fare ci? che vuole, anche se ? presidente del consiglio? Scusa Adriano, ma io non ce la faccio pi?…con chi protestare per tanto squallore mediatico, anche da parte di coloro che dovrebbero rappresentarci? La sera nei talk show chi viene interrogato a proposito del caso Ruby, risponde con un sorrisetto, come se la cosa fosse simpatica e chi lo ha innescato, il pi? grande furbone di tutti i tempi …Insomma il messaggio che passa ?: ?ma dai, chi fra voi uomini non vorreste avare tante ragazze al seguito??? E chi fra le donne, non vorrebbe andare con il potente di turno che vi risolve la vita??
Io mi rifiuto di pensare a un mondo, in cui i valori dell?onest?, del bene, della coerenza, del rispetto altrui, vengono meno, e ognuno pu? fare ci? che vuole, in nome, del profitto, del successo, del piacere personale. Mi rifiuto di pensare che una donna, non possa trovare altre strade per fare carriera, e un uomo altri interessi e passioni, oltre il piacere sessuale fine a se stesso.
Adriano, perch? vogliono capovolgere quelli che sono i valori fondamentali e farci credere che soddisfare il proprio piacere sessuale con prostitute, usufruendo del proprio denaro e del proprio potere, ? quanto di pi? ganzo possa esistere e che non c?? niente di male? Poi ci si lamenta se gli uomini non hanno il bench? minimo rispetto per la donna, e le violenze nei loro confronti, aumentano ogni giorno di pi?. Se questi sono gli esempi, e i valori trasmessi dalla televisione, ? il minimo che possa capitare. Ma la cosa pi? grave, ? che certi messaggi, oramai passano nell?indifferenza + totale, come se fossero la cosa + normale di qsto mondo. E la gente si ? talmente assuefatta, che non crede pi? alla propria coscienza e a quella bussola interna che ci dice cosa ? giusto e cosa no, ma a ci? che sente in televisione!!!
Quello, che almeno io, non sopporto pi? del mezzo televisivo, ? come la verit? venga capovolta, defraudata, violentata. La verit? non ? a proprio comodo, uso e consumo, ?la cambio come mi pare, a mio piacimento?, ? assoluta, e sta sopra le nstre teste. I valori sono a prescindere da noi, x qsto su di loro non abbiamo alcun potere, se non quello di derubarli della loro purezza e imprescindibilit?.
Grazie Adriano, x essere sempre stato x noi, un esempio positivo, un tramite delle cose belle e giuste. Un grande abbraccio anche x qsto, ciao.
Maria Sara
Ciao Adriano, sono una ragazza di catania, ho 18 anni e anche se sembra strano, sono cresciuta con la tua musica, volevo dirti un grazie enorme per le emozioni che mi hai regalato!! Da poco ho riscoperto anche i tuoi film, sei fantastico anche li! Ti adoro, un abbraccio 🙂
moscaliovam
Che tema difficilissimo, se tutto e` consentito oppure no.
Magistralmente la penso alla Berdiayev: tutto e` consentito, ma significa solo che devi decidere tu se ti e` consentito qualcosa oppure no, ed e` una responsabilita` tremenda, ma proprio tremenda, invece di quello che si pensa di solito – l’irresponsabilita` e leggerezza e “fare come ti pare”.
La liberta` non e` l’autodistruzione cioe` la caduta immediata in basso, ma il volo infinito verso l’alto – e volando puoi anche cadere.
E` proprio come il progresso: prima camminavamo, poi e` apparso il treno, l’automobile, l’aereo, ora abbiamo le astronavi.
Adesso il singolo individuo puo` distruggere il mondo come facevano i cattivi nei film di James Bond – allora sembrava fantascienza ed ora e` realta`.
Ogni persona ha un valore immenso, importantissimo, ognuno di noi e` il centro del mondo, e dalle decisioni che prende ognuno dipende tutto.
Si`, le leggi non ci reggono piu`, prima reggevano, ora non piu`, e quello che faceva la societa` che ci teneva dentro e ci diceva: fate questo, non fate quello – tutti ascoltavano – ora sappiamo che possiamo anche NON ascoltare, e quindi ad ognuno tocca decidere se davvero deve fare questo e non fare quello.
Ecco, adesso siamo proprio al punto cruciale.
Prima ognuno doveva per forza scegliere la bonta`, la virtu`, la verita`, la societa` ti forzava di sceglierli, o almeno fingere (e fingevamo in tanti!).
Adesso devi veramente amare la verita`, la bonta`, la virtu`. Le scegli perche’ ti va cosi`. Scopri che la verita` e` veramente la vita, che non puoi stare senza la verita` come senza l’acqua, l’aria, il pane, che la verita` ti sta nel sangue e non pensi nemmeno di amare la verita` ma lo scopri perche’ vedi che non puoi tollerare le bugie!!
E quindi diventi tu il primo responsabile. A te e` consentito creare il bene e il male, e se sbagli lo sentirai e lo sentirai dentro di te.
Non dimentichiamo che all’umanita` e` stato consentito uccidere Dio, e che uccidere Dio e` stato consentito da Lui stesso – e ognuno lo sta uccidendo almeno dieci volte al giorno e Lui cento volte risorge.
Si`, sono cosi` contenta per la via Gluck – e voglio la targa anche al gabinetto, quello sottinteso nella canzone (“potrai lavarti in casa senza andar giu` nel cortile”) e immortalato nel filmato fatto con Gianni Mina`. Mah, scherzo. O forse no.
Giada
Io Adriano sono seriamente preoccupata … ogni giorno il telegiornale riporta notizie di violenze e uccisioni nei confronti delle donne. Oggi siamo a quota 3.
?Il tunisino era disperato, non sopportava la fine del loro matrimonio, e l?ha presa a coltellate in mezzo alla strada?…. Ma come le raccontano le notizie i telegiornali…? Non sarebbe meglio chiamarli con il loro nome, questi ASSASSINI? Altro che gelosia, altro che mal d?amore, altro che passione… e qsto tergiversare sulle notizie, ovattandole come si trattasse di sceneggiature da fiction, non fa che legittimare altri pazzi. Il messaggio che passa ?: ?L?ha uccisa xch? era troppo innamorato?! L?amore cio? viene associato alla morte. Non ? cos?. Questi uomini, non sono innamorati, non sono gelosi, non sono disperati. Sono malati, ossessionati, deviati, annebbiati nella loro mente e nella loro anima. E a noi non resta che chiederci, da dove proviene tutto il loro malessere e la loro devianza…
In quale societ? siamo finiti, se le donne vengono uccise ogni giorno da mariti e compagni, e la televisione continua a ribadirci che non c?? niente di male se un politico che predica la famiglia e il matrimonio, poi se la ?spassa? con ragazzine con un terzo della sua et?… Insomma Adriano, perch? la furbizia, il denaro, il potere hanno tanto seguito, e chi li rappresenta viene portato in trionfo e continua a crescere nei sondaggi?
Dov?? finita la sana umilt?, quella che fa cedere di fronte a un atto arrogante, che fa abbassare lo sguardo, che rende pazienti, tolleranti, e porta a sacrificarci x cose grandi, alle quali crediamo, e per le quali, siamo disposti a sbarazzarci anche del nostro ego? Perch? la strada della fatica e del merito non viene pi? praticata, e si seguono le scorciatoie pi? brevi e veloci? Per quale motivo gli uomini non tollerano pi? un abbandono, e di fronte al licenziamento, c?? chi decide di togliersi la vita?
Quale societ?, che tipo di valori, hanno reso gli individui, cos? fragili, e incapaci di stare nel mondo…? E per stare al mondo, intendo: lottare, costruire, sacrificarsi, amare. Chi ? buono, generoso, umile, sensibile, viene visto con sospetto, e il minimo che gli possa capitare, ? di venire calpestato, come fosse d?intralcio a una societ? che premia i pi? cinici e i pi? furbi. Non ? x questo che siamo stati creati. Ecco perch? penso che stiamo andando sempre + a fondo, e non solo economicamente. Una societ? si costruisce sui valori di Bene e di Giustizia, senn? ? finita!!!
P.S. Io sogno una societ? in cui si fa a a gara x difendere non il + potente, ma il pi? bisognoso! Che porta in trionfo non il pi? furbo, ma il pi? umile. Che premia non il pi? forte, ma il pi? sensibile.