Il Mondo di Adriano

Un saluto a Don Gallo

Rimanevo incantato ogni volta che apparivi in televisione. Ti guardavo come si guarda una Star all’apice del suo momento migliore. E il tuo, di momento, così stravagante e giusto non tramontava mai, anche quando talvolta, sotto i colpi di qualche insulto da parte di coloro che non “SANNO”, il concetto sembrava sfuggirti, ma tu subito lo riacchiappavi, se non con le parole, con la forza delle tue espressioni che io guardavo con la “lente di ingrandimento”. Poi ci siamo conosciuti a Genova e prima di salire sul palco tu mi hai abbracciato così forte, nonostante l’età, che mi sono commosso. E poi, quando sul palco io non volevo cantare, tu fosti così risoluto: “Ma dai, almeno una frase”, mi dicesti stringendomi forte il braccio, e io non potei fare a meno di obbedirti. Mi mancherai AMICO! E soprattutto il tuo istinto di essere sempre dalla parte degli ultimi.

(da il Fatto Quotidiano del 23/05/2013)

9 Comments

  • nicola manna

    Aspettavo la testimonianza di Adriano Celentano, sulle qualit? umane di Don Gallo. Un uomo, un prete, Don Gallo, che stava dalla parte dei pi? deboli, e lo faceva con determinazione, attirandosi anche le critiche di chi tende sempre a rimarcare la cultura del “sospetto”, che in questo paese ? di moda.
    Addio Don Gallo, la tua ricompensa sar? grande!

  • moscaliovam

    Nella Chiesa c’e` chi c’e` e c’e` chi ci fa; non voglio offendere chi ci fa perche’ c’e` bisogno anche di chi ci fa.
    C’e` chi fa il simbolo, a mo’ di una bella statuina, ed e` buono e pulito e sacro e accettato da tutti.
    E c’e` chi c’e`, cioe` fa quello che faceva Gesu`: a rischio di sembrare strano, eretico, oppure addirittura pazzo, fa le cose nuove, mai viste, mai sentite, cose paradossali, come mangiare e bere coi peccatori e raccoglitori di tasse, a volte sembrando sporco, trasgressivo, troppo ma troppo umano.
    Fatto sta che noi poveri peccatori sulla Terra abbiamo in un certo modo lottizzato Gesu`: Gesu` andava controcorrente ma non solo: la corrente la creava Lui. Gli uomini di adesso seguono la corrente – la tradizione, la gerarchia, la cultura – ma c’e` bisogno di chi va controcorrente, di chi porta in Chiesa la propria personalita`, genialita`, umanita` rischiando di sbagliare – pero` mantiene la vita, senza di lui muore tutto, tutto si fermera`.
    Dario Fo diceva che San Francesco in verita` era piu` trasgressivo – e anche “cattivo” – di quello che crediamo adesso. Oso dire che lo era – e lo e` – anche Gesu`. Direi che la tradizione esiste per le persone e non vice versa. La tradizione esiste per aiutare Amore vero, l’Amicizia vera, Dio vero. Direi che tutta la tradizione cattolica esiste per far nascere persone veramente vive, come Don Gallo che adesso e` anche piu` vivo di com’era qui.

  • GABRIELLA

    L’abbraccio fra due padri ideali….
    c’? cos? bisogno di uomini con ideali che perseguono con coerenza,caparbia equel pizzico di presunzione che li decreta fuori dalla massa,intoccabili seppure fragili.
    C’? cos? tanta bellezza di umanit? nel nostro Don Gallo,puro e fedele prosecutore del Cristo !!
    Un grande abbraccio nell’amore che sempre vive nella gioia e nelle libere coscienze
    Gabriella

  • Lucilla

    Mio carissimo Adriano, ieri hai perso un’altro tuo grande amico e anche tuo grande ammiratore (questo l’ho saputo oggi) che Don Gallo fosse cos? entusiasta di TE! E che ti seguiva sempre in tv proprio come ho sempre fatto non lo sapevo! Io, sono certa che ora don Gallo sia in cielo e da lass? protegger? gli ultimi e gli emarginati come ha sempre fatto in questa vita anche se ? stato spesso criticato dalla Chiesa e da molta altra gente!
    Colgo l’occasione per mandarti tantissimi baci e un forte abbraccio, spero di vederti al concerto di Gianni Morandi all’Arena di Verona! Io vorrei vederti anche prima del live di Morandi, ma temo che non sar? cos?, mi devo accontentare di vederti di rado, ma per me ? difficile perch? IO HO BISOGNO DI TE CARO ADRIANO CELENTANO, COME L’ARIA PER RESPIRARE. Ciao MITO! A PRESTO!

  • Giada

    Ke belli eravate insieme a Genova…ke potenza, quanta energia! Uno spettacolo …di verit? e dolcezza. E poi quell?abbraccio forte, il suo sorriso, il tuo…fantasmagorici!

    Don Gallo, era una persona vera…almeno in me suscitava questa emozione. Verit? e dolcezza. Carit? soprattutto… Alcun dettame, nessun obbligo a seguire le regole della chiesa…ma solo amore e carit?. Nel 2009 ? stato insieme a Vladimir Luxuria al gay pride di Genova…nessun prete fino a quel momento aveva osato tanto. La Chiesa andava da una parte, lui dall?altra…a testimoniare l?estremo coraggio e la sua grande apertura mentale. Ogni sacerdote lo dovrebbe prendere a esempio, su come si serve davvero il Signore, stando vicino agli ultimi, senza tante parole ma concretizzando fatti …altro che attacchi alla contraccezione e all?omosessualit?! Don Gallo era un uomo giusto.

    Un?altra bella testimonianza, oltre a quella emozionante di Adriano, secondo me arriva dal teologo Vito Mancuso. Ke meraviglia la sua ultima frase…

    ?Ho letto la notizia della morte di don Gallo. Due mesi fa eravamo insieme da Fazio a parlare del nuovo papa e lui era stato travolgente, ogni frase un applauso. Se ne ? andato un vero uomo, la schiena dritta, la coscienza limpida, le mani aperte per aiuti materiali e carezze. Mi mancher? moltissimo. Credo che la sua anima ora veda quella giustizia per la quale ha sempre lottato.?

    Il link del video dell? ospitata da Fazio. Da vedere …Strepitoso Don Gallo!

    http://www.youtube.com/watch?v=uzkc-r1FIwk

  • Giada

    Don Gallo ripeteva spesso la sua indignazione nei confronti della Chiesa che considera ancora le donne, inferiori rispetto all?uomo, non meritevoli cio? di cariche ecclesiastiche. Sono proprio certi stereotipi, alcune idee diffuse a determinare poi la condizione sociale ed economica in cui versa la donna ancora oggi nel nostro paese. Idee che nelle menti pi? fragili, sconfinano poi nella violenza e negli abusi quotidiani.

    A proposito della violenza sulle donne, mi viene in mente una mia cara amica ke ? sposata a un uomo, che la bombarda di critiche e offese anche in presenza mia e di altre persone. Le ripeto spesso che ? sbagliato, ma la sua risposta ?: ?Ho voluto un marito con le palle, quindi?…. Le spiego che l?offesa non ? certamente un segno di coraggio n? di forza, ma lei mi risponde stizzita: ?con gli uomini, bisogna subire?. Ma che cacchio di risposta ???? Allora ho ragione, a pensare che certa mentalit? maschilista ? alimentata soprattutto dalle donne… Dapprima nel ruolo di mamme intente a viziare i loro pargoletti e guai a chi li tocca, anche se sono in torto marcio, a scuola quando non studiano, o nei litigi con i compagni. E poi come fidanzate e mogli, quando li concediamo qualunque vizio… Se ad esempio lavorano entrambe, ? sempre la donna a sistemare la casa, e ad accudire i figli.
    Sono passati secoli, ma la donna ? ancora in cerca di un?identit?, al di l? della figura maschile. Di una coerenza con ci? che intimamente ?, al di l? dell?uomo. Possibile che non si riesca a comprendere, k? la sessualit? non c?entra con la personalit? e un uomo in virt? del suo genere, non ha alcun diritto di comandare, tantomeno violentare e uccidere???
    Ci? che penso ? che fra noi donne, non c?? la bench? minima solidariet?, e con gli uomini, invece facciamo a gara a ki gliele da + vinte. Come se dare ragione a loro, significasse legittimare anche noi…come se la nstra personalit?, la nstra pi? intima essenza, il nstro singolo valore, non esistesse, se loro non ci fossero.
    Fintanto non cambiamo noi, gli uomini non cambieranno mai. E al titolo della canzone di Mia Martini, ?gli uomini non cambiano? aggiungerei ?perch? non cambiano le donne!?

    …Sempre in cerca di un appoggio che ci faccia sentire meno sole e meno timorose …Ma ? dentro di s? che si cambia, non in funzione di qualcun altro!

    Chiss? cosa ne pensi tu Adriano …Il fatto ? che gli uomini hanno un altro sguardo rispetto alle donne, ma io che sono dentro l?universo femminile, ti posso assicurare che ? cos?. La donna ama farsi sottomettere dall?uomo, lo vive come un atto di forza (leggi protezione) nei suoi confronti: ?Mi vesto della sua aggressivit?, xch? nel mondo sono cos? fragile…?.
    Troppo semplicistico affermare che alcuni uomini sono cattivi e sono dei mostri. Chi li ha creati questi mostri??? Se non una mentalit? maschilista alimentata sia da uomini che da donne?

    Mi scuso x aver deviato su un altro tema, ma penso che ogni passo in avanti della Chiesa, della cultura (giornali e televisioni), del singolo, sia un passo in avanti per tutti! Don Gallo ad esempio aveva preso l?autostrada! 😉

  • Lucilla

    LA STORIA DI RADIO MARIA DON MARIO GALBIATI PADRE LIVIO E RADIO MATER:

    ? nata come radio parrocchiale nel 1983 ad Arcellasco d’Erba (CO), ad opera di don Mario Galbiati, attuale responsabile di Radio Mater. Fin dall’inizio si contraddistingue con una programmazione tutta spirituale e senza alcun introito pubblicitario.

    Nel 1987 si costituisce l’Associazione Radio Maria e diventa una emittente nazionale con la copertura di tutte le regioni italiane nel 1990. Nel settembre 1991 don Mario Galbiati viene escluso dall’Associazione Radio Maria, che aveva contribuito a fondare Grande rilevanza nei discorsi di Padre Livio Fanzaga, direttore della radio, hanno i messaggi che la Madonna darebbe nelle sue apparizioni ai veggenti di Medjugorie, fenomeni sulla cui origine la Chiesa non si ? ancora pronunziata ufficialmente perch? ancora in atto e che la radio segue costantemente nel loro svolgersi. In particolare ogni 25 di ogni mese vi ? una veglia di preghiera in attesa del messaggio mensile da Medjugorje, trasmesso in diretta telefonica dalla veggente Marija Pavlovic-Lunetti.
    Radio Mater ? un’emittente radiofonica cattolica italiana fondata da don Mario Galbiati (gi? fondatore di Radio Maria nel 1983) dopo il suo allontanamento da Radio Maria [1]. Ha iniziato le sue trasmissioni l’11 febbraio 1994, giorno in cui ha ricevuto l’autorizzazione dal Ministero.

    Trasmette da Arcellasco d’Erba, provincia di Como.
    Vorrei sapere se tu Adriano conosci tutta la vicenda di Radio Maria fondata da don Mario Galbiati e poi rimasta a Padre Livio della separazione che ci f? tra P. livio e D. Mario?

  • Lucilla

    Don Mario ha fondato Radio Mater con l’aiuto delle offerte dei fedeli, io lo trovo un sacerdote STRAORDINARIO! CON UNA FEDE PER LA MAMMA! come la chiama lui, don Mario un santo nel vero senzo della parola. Io l’ho scoperta per caso e subito mi ? penetrata nel cuore, la grande fede che si respira in radio mater e l’aiuto che d? a tutti con le preghiere, le catechesi, i deserti di don Mario e tutti i collaboratori che ogni giorno parlano agli ascoltatori portando tanta speranza, comprensione, conversioni. Io ho trovato una VERA FAMIGLIA dopo 18 anni di violenze e abusi da parte di quell’uomo! Nessuno mi ha saputo capire e comprendere come questi angeli di radio Mater. E questa devozione per la Madonna cos? forte ha aiutato don Mario nelle sue difficolt? e nella sofferenza questo santo sacerdote si ? affidato completamente alla Mamma Celeste e alle nostre preghiere ed ? sempre stato aiutato, don Mario ha avuto lo sfratto della capellina, ma la Madonna non l’ha abbandonato infatti gli ha fatto trovare un’altro posto e verso settembre si trasferir? e cos? potr? continuare la sua missione che ? quella di portare aiuto a tutti! Pregare insieme! Ormai la capellina di radio Mater ? divenuta meta di pellegrinaggi, questo vuol dire che quando si porta AMORE, FEDE, SPERANZA a tante persone che in un mondo come questo hanno perso. RADIO MATER! UN FARO IN MEZZO AL BUIO. UN PUNTO DI RIFERIMENTO VERO per tantissima gente!

  • Giada

    Ai funerali di Don Gallo, fra tutte, le parole di Vladimir Luxuria, mi sono parse le pi? vere e le pi? commoventi… ?Grazie per averci fatto sentire AMATE da DIO?, ha detto. Tutti infatti abbiamo bisogno di sentirci amati da Lui, e di qualcuno che ogni tanto ce lo rammenti. Che ci inietti x questo, fiducia e speranza. Fiducia nel mondo e speranza nel futuro. Le discriminazioni, le porte sbattute in faccia, l?emarginazione, sono quanto di pi? lontano da Dio e dal suo Messaggio d?Amore. Ges? era vicino soprattutto a chi, la societ? emarginava.

    http://video.repubblica.it/edizione/genova/don-gallo-luxuria-ci-ha-fatto-sentire-amati-da-dio/129544/128047

    Commoventi e vere anche le parole di Moni Ovadia in ricordo di Don Andrea!

    http://video.repubblica.it/edizione/genova/don-gallo-moni-ovadia-incarnava-l-accoglienza/129539/128042

spankbang xxnx porncuze porn porn600 tube300 tube100 watchfreepornsex