Rodotà il NUOVO Capo dello Stato che tutti aspettiamo
Memorabile la battuta di Stefano Rodotà che ha riportato il “Fatto Quotidiano” di oggi in seguito a un’aspra polemica avvenuta nel 1992 con l’allora Presidente della Repubblica Cossiga, il quale rivolse una sequela di insulti all’intellettuale Stefano. Quest’ultimo gli rispose con un’unica battuta: “propongo a Cossiga un accordo: lui smette di dire falsità sul mio conto, e io smetto di dire verità sul suo”. Un KO da cui non solo è difficile rialzarsi ma in esso vi sono contenute le caratteristiche di un VERO Capo di Stato. Per cui non può essere che lui il NUOVO Capo dello Stato che tutti aspettiamo. Con Gino Strada Ministro della Sanità e Gustavo Zagrebelsky Ministro della Giustizia. La Gabanelli è troppo brava per abbandonare le battaglie che solo lei è in grado di fare.
Adriano
andryonline
Caro Adriano, condivido in pieno, ma dubito che PD(menoelle) e PDL siano favorevoli.
Roberto
Sar?, ma temo di dover assistere ad un copione gi? scritto. Spero non sia cos?, altrimenti la politica (e di conseguenza l’Italia) anzich? fare un passo avanti verso il NUOVO, ne far? quattro indietro verso il VECCHIO.
La minestra riscaldata ? una cosa, ma qui rischiamo di avere la minestra SCADUTA…
giovanni
Caro Adriano, con questi presidenti eletti dai segretari di partito che vuoi aspettarti!!!!!! GABANELLI PRESIDENTE!!!!!
Sebastiano
Credo anche io che Rodot? sia la persona giusta o fra le persone “giuste” che possono succedere all’attuale capo dello stato. Il suo curriculum ? di tutto rispetto. Io credo che per essere presidente della repubblica, bisogna capire qualcosa di Politica ecco perch? la Gabanelli per quanto rispettabile non avrebbe i requisiti necessari per salire sullo scranno pi? alto dello stato.
Rodot? ? anche giurista, e soprattutto ? una persona che ha una “fedina politica pulita”. Si pu? presentare a testa alta a rappresentare l’Italia….L’Italia ha bisogno di personalit? di grande spessore politico e morale.
Quindi Adriano sono d’accordo con te…
Sebastiano
Giada
S? Adriano, qsta volta sono d?accordo con te! Per? quanto dovremo aspettare ancora x vedere un presidente della repubblica DONNA? Eppure le donne sanno unire cuore e ragione, come gli uomini non sapranno mai fare…gli uomini in nome della carriera, spesso annullano la loro anima… Fosse per me voterei una come Mina, o come Franca Rame! P.S. so ke non c?entra niente, ma cosa ne pensi del nuovo pezzo di Elio e le storie tese? Ahahahah una presa in giro sul concertone del primo maggio…ecco il link! http://www.youtube.com/watch?v=dCOho3CRp6A
Giada
Adriano ti prego, fatti sentire, Napolitanobis ? una vergogna! Se ero a Roma manifestavo con Grillo…continuano con gli inciuci e le caste, siamo alla frutta! …Ke tristezza per la democrazia italiana, pd e pdl a braccetto da 20anni, e il popolo ke affonda!
Francesco
Sapete cosa ci vuole? Un p? di voglia di miglioramento perch? cambiare non basta se si deve peggiorare, bisogna andare sempre meglio, e smettiamola di pensare sempre e solo al nostro culo, al nostro orticello, non vedete quanta noia e quanta aridit?, tristezza, alienazione e frustrante disperazione dilaga intorno a noi?. Rimaniamo sereni e abbandoniamo gli stessi percorsi che ci portano sempre al solito vicolo cieco al quale siamo affezionati solo perch? ne conosciamo ogni minimo dettaglio, non bisogna fare nessuna rivoluzione, ma solo ragionare per il bene comune, la soluzione c’?, si deve solo trovare la via d’uscita, che ? davanti a noi, ma dobbiamo alzare la testa per vederla. Insomma noi siamo esseri umani, avremmo anche dei diritti umani, diritto al benessere, alla salute, all’istruzione, alla vita in tutte le sue manifestazioni e non alla sopravvivenza. Se non sapete che pesci prendere, ragionateci seriamente s? e vedrete che comincerete a scegliere non solo per il vostro, ma per il bene di tutti; gente! Non ci vuole il diploma per fare le scelte giuste. Non abbiate paura, perch? la paura blocca l’evoluzione e questa non ? mia, ma l’ho rubata al caro dott. Alberico Lemme, ? che ho avuto modo di capire quanto sia vera. Uniti ce la possiamo fare, c’? poco da fare siamo tutti sulla stessa barca, anche i miliardari, non crediate, loro hanno intorno molto materialismo e molta finzione, ci sono finiti anche loro nella trappola che hanno teso agli altri e adesso siamo tutti dentro, cominciamo a dircelo, che questo modo emotivo di affrontare l’esistenza blocca la vita, forse i potenti avranno in mente qualcosa di perverso per noi, ma guardate bene, perch? hanno una gran voglia di evolversi e migliorarsi che met? basta, ma neanche loro non sanno pi? che pesci prendere, pensano di risolvere come hanno sempre fatto, dentro di loro muoiono dalla voglia di fare diversamente, ma forse stanno aspettando ancora che la smettiamo di reagire sempre allo stesso modo, questo ? il loro primo passo, la loro mossa di sempre, dobbiamo uscire dalla scacchiera per capire che la vita non ? l