Il Mito
“La sua carriera – cantante, compositore, attore, regista, produttore, autore di programmi tv – si è sempre svolta in un’autonomia di pensiero, mai subordinata a direttive di parte. Alcuni osservatori distratti lo hanno definito un “predicatore” per i suoi celebri monologhi televisivi intercalati da pause “lunari” ed estatiche alla Buster Keaton, che hanno frantumato il flusso del piccolo schermo, costretto a tempi irregimentati.”
2001
125 milioni di caz..te fa parlare di sé ancora prima della messa in onda: il titolo scelto ha provocato forti reazioni su tutti i fronti.
Record di ascolti.
“L’esordio lascia tutti senza fiato: il set è degno di un kolossal. Spazio fuori-formato per un varietà televisivo, infatti non lo è. È cinema, musical, spettacolo multidisciplinare che si espande su un immenso palcoscenico allestito in un capannone, ex luogo di stoccaggio per aerei, che sorge vicino a Milano. L’hangar è attraversato da un’ampia strada che parte dai Navigli milanesi e si perde su un fondale di terra gialla che ricorda il deserto”.
…
Celentano, volano gli ascolti – Oltre 10 milioni davanti al video
125 milioni di caz…te: i temi sono i cibi transgenici, la legge sulla donazione degli organi, la frenesia del vivere moderno, l’amore. Il debutto fa segnare oltre 12 milioni nella prima parte e quasi 8 nella seconda.
(Da “Repubblica”, 27 aprile 2001)
2007
L’album Dormi Amore La Situazione Non È Buona viene certificato 4 volte disco di platino in un mese e mezzo: in soli 40 giorni vende oltre 400.000 copie.
2000 – Dopo otto anni da Svalutation, Adriano torna in Rai con il suo nuovo show Francamente me ne infischio con Francesca Neri.
Adriano alterna duetti con ospiti illustri tra cui Tom Jones, David Bowie, Manu Chao e Jovanotti a filmati shock realizzati dallo stesso Adriano su argomenti di attualità.
Record di ascolti.
2005
“Rockpolitik, ambientato in un set fantasmagorico, spazio interconnesso con la vita reale, “violazione” del teatrino chiuso della tv, ha collezionato indici di ascolto stellari e allo stesso tempo ha costituito il motivo principale del mancato ritorno in Rai, timorosa di un risveglio del telespettatore”.
[…] lo Celentan sempre lo disse
odia chi distrugge le città
canta da quella notte di via Gluck
il pianto dell’umanità […]
(da “Aria… non sei più tu”, in Dormi Amore, la situazione non è buona, 2007)