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Feb 22 2012 Risposta a “Un ringraziamento speciale”
Caro Matteo,
siamo noi a ringraziarti in particolare per la bellissima canzone che hai scritto per Adriano, “Ti penso e cambia il mondo” e vorrei ringraziare anche in questa occasione Pacifico del bellissimo testo.
La tua mail Adriano l’ha letta e apprezzata moltissimo, per le sincere parole espresse nei suoi confronti.
Grazie veramente.
Sarebbe molto contento se questa meravigliosa collaborazione avesse un seguito.Un abbraccio affettuoso e grato
Claudia e Adriano
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Feb 21 2012 Un ringraziamento speciale
Gentilissima signora Mori, Gentilissimo Adriano
Mi scusi l’invadenza.
Spero si ricordi di me, sono l’autore della musica di “Ti penso e cambia il mondo” e di “Fuoco nel vento”.
La settimana scorsa ero in Italia (vivo da 25 anni a Londra) ed ho avuto la gioia di assistere alla performance di Adriano e Gianni Morandi… una carezza al cuore ed all’anima..emozione pura…
Vorrei -se possibile- ringraziare Adriano e tutte le persone coinvolte per avermi regalato questa emozione “immensa”…. e a milioni d’italiani.Non per essere vanitoso, ma solo per sottolinearne cosa realmente significhi per me, ho avuto il piacere in questi anni di scrivere altre due canzoni di grande successo in Italia come Diamante (cantata da Zucchero) e “Di sole e d’azzurro “(da Giorgia) ma l’emozione provata nel sentire Adriano e Morandi cantare la melodia da me scritta dal vivo è stato un dono prezioso che resterà per sempre.
Adriano è sempre stato e sempre sarà, per me, il più grande interprete della canzone italiana ed un italiano di cui essere fieri e di cui vantarsi e da ringraziare per la sua integrità, la sua coerenza, la sua dolcezza, il suo enorme talento.
La pregherei di passare i miei più sinceri ringraziamenti e la mia stima ad una artista che porto e sempre porterò nel cuore.
Grazie Adriano
Spero di non essere stato troppo invadente e colgo l’occasione per salutarla caramente
Matteo Saggese
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Feb 21 2012 SANREMO: PARROCO GALBIATE, MAI DETTE A ‘SORRISI’ QUELLE MENZOGNE SU CELENTANO
SANREMO: PARROCO GALBIATE, MAI DETTE A ‘SORRISI’ QUELLE MENZOGNE SU CELENTANO Roma, 20 feb. (Adnkronos) – ”Sono strumentalizzazioni, menzogne inventate di sana pianta, io non ho mai detto quanto riportato oggi. Non risponde minimamente al vero, dato che posso affermare con assoluta certezza che Celentano ha concorso, così come tutti gli altri parrocchiani, alla realizzazione delle opere menzionate. Questo ho detto in realtà”. In una dichiarazione rilasciata all’Adnkronos, il parroco di Galbiate Don Enrico Panzeri, smentisce così le presunte dichiarazioni, in uscita domani sul settimanale ‘Tv Sorrisi e Canzoni’, circa la realizzazione di un nuovo impianto audio della parrocchia, alla quale, secondo il virgolettato riportato dal settimanale, l’artista non avrebbe in alcun modo contribuito. Il parroco precisa inoltre: ”Che Celentano concorra poco lo escludo e lo smentisco nella maniera più assoluta. Certo non sto ad osservare chi faccia le offerte o meno, ma posso affermare con certezza che delle offerte le ha fatte e non posso assolutamente dire che Celentano non fa beneficenza”.
(Spe/Ct/Adnkronos) 20-FEB-12 20:05 NNNN -
Feb 20 2012 -
Feb 20 2012 Rassegna stampa Secolo XIX e AdnKronos
Dal SECOLO XIX 20.02.2012
Intervista a Vito Mancuso
E il teologo si schiera: “Sono d’accordo con Adriano”
L’intelletuale cattolico spiega: “Difficile dargli torto, quando dice che i preti devono occuparsi di più del paradiso e della vita eterna e meno di politica”.
Vedrete che tra qualche giorno nessuno si ricorderà più le parole di Celentano. D’altra parte non è né Cacciari né Mancuso, scherza il Direttore di Rai Uno, Mauro Mazza. E probabilmente questo è vero, anche se proprio Mancuso, uno dei due filosofi chiamati in causa, considera le parole del cantante tutt’altro che peregrine..e anzi, ammette, con grande tranquillità, che a ben vedere non si può essere d’accordo con lui.
Mancuso di schiera a sorpresa ma non troppo a favore delle esternazioni con cui il cantante ha choccato Sanremo e buona parte dei cattolici italiani. Nel momento in cui dice che i preti dovrebbero fare di più il loro mestiere di uomini dello spirito, capaci di toccare i problemi primi e ultimi dell’esistenza, del Paradiso e della vita eterna, anziché parlare di politica, “difficile dargli torto”. “Celentano? un personaggio a volte discutibile, ma sempre interessante, un credente alla sua maniera, probabilmente se non avesse fatto la battuta ‘bisogna chiudere Avvenire e Famiglia Cristiana’, ma semplicemente che i due giornali vanno fortemente riformati, se non rivoluzionati, non avrebbe suscitato lo stesso scandalo, ma avrebbe aperto un dibattito interessante. Penso però che abbia fatto un errore di analisi ad accomunare le due testate: il quotidiano è davvero la “voce del padrone”, mentre il settimanale è molto più libero.
Forse alla fine si dovrà perciò constatare proprio a giudicare dalla reazione di un intellettuale che conosce molto bene il mondo cattolico come Mancuso che il qualunquista (e cristiano) Celentano è andato a toccare un nervo che è particolarmente scoperto.——————————————————————————————————————
SANREMO: LILIANA CAVANI DIFENDE CELENTANO, NON CAPISCO LO SCANDALO NEL CDA RAI DI CUI FACEVO PARTE NON CI SAREBBE MAI VENUTO IN MENTE DI OCCUPARCI DEL FESTIVAL Sanremo, 15 feb. (Adnkronos) – Liliana Cavani difende Adriano Celentano. La regista cattolica dice di aver “apprezzato la performance di ieri sera”: “Non capisco lo scandalo”, dice, raggiunta al telefono dall’Adnkronos. “Avere delle reazioni feroci all’intervento di Celentano -prosegue- è da paese vecchio, non aperto. A me è piaciuto, mi piace lui, è una persona che mi dà emozioni differenti, originali. E poi si vede che è onesto”. Quanto all’attacco al calor bianco ai giornali cattolici, la regista argomenta: “Io l’ho interpretato come uno stimolo, per quanto espresso in maniera provocatoria, a rivolgersi anche alla platea non cattolica. Il messaggio stupendo del Vangelo deve essere rivolto anche al di fuori del ristretto giro dei cattolici praticanti”, sottolinea.
Più in generale la Cavani crede che “Celentano abbia espresso il suo parere, con una grande carica di emozione e con tutta la responsabilità personale di chi esprime un’opinione anche con emotività. E’ chiaro che ogni opinione può dispiacere a qualcuno e piacere ad altri. Ma questo accade sempre. Io, per esempio, davvero non capito chi ha trovato da ridire sulla donazione del suo cachet: è chiaro che lo ha detto pubblicamente nel tentativo di stimolare altri a fare altrettanto. E invece addirittura qualche cattolico lo critica, ed è davvero sbagliato. La carità non è appannaggio esclusivo dei cattolici. Negli altri Paesi le donazioni pubbliche dei privati sono all’ordine del giorno”.
Infine, Liliana Cavani, che è stata consigliere d’amministrazione della Rai in passato, commenta le reazioni di Viale Mazzini alla serata di ieri: “Nel Cda Rai di cui ho fatto parte non ci sarebbe venuto proprio in mente di occuparci di Sanremo, di ingerire in aspetti artistici di singole manifestazioni. Bisogna che autori e direttori abbiano la loro libertà. E’ normale poi che ci sia un eterno dibattito sulle scelte artistiche, che sono soggettive”, conclude.(Nex/Col/Adnkronos) 15-FEB-12 17:21 -
Feb 07 2012 Sanremo: Ambienti viale Mazzini, dannoso spot Celentano su cambio canale
Roma 7 Febbraio (adnkronos)
Il promo della presenza di Adriano Celentano a Sanremo che riprende la scena di”Fantastico” in cui il ‘Molleggiato’ invitava i telespettatori di Rai 1 a cambiare canale e sintonizzarsi su Canale 5 non va in onda perché in Rai lo ritengono ‘inutilmente autolesionistico’. A quanto apprende l’Adnkronos da ambienti di Viale Mazzini vicini al festival, “si ritiene che lo spot contenga un elemento di danno oggettivo per l’azienda”. Un conto – si fa notare- è fare una provocazione così in diretta durante una performance artistica, e Adriano potrà farlo se vorrà, un altro è metterlo in uno spot che dovrebbe promuovere un evento su Rai 1″.(Nex/ct/Adnkronos) 7 FEB 12 -
Feb 06 2012 -
Gen 24 2012 Caro Gianmarco…
Caro Gianmarco,
pur non dimenticando l’impegno e il grosso “lavoro ai fianchi” che hai dovuto esercitare su di me per portarmi a Sanremo (e non da adesso, ma da anni) devo purtroppo darti un aut aut. Leggendo i giornali di oggi sulla situazione Sanremo, l’idea che più di tutti emerge, o perché i media non sanno esattamente come stanno le cose e quindi per non sbagliare danno più credito alle false smentite della Rai che non alla verità che il Clan ha espresso sul mio Blog, è che tra le righe prevale una sottolettura secondo la quale mi sarei inventato tutto in nome di una pubblicità di cui non solo da adesso, ma fin da quando ero un umile orologiaio, non me n’è mai fregato niente. Non disdegno la pubblicità e mi piace far casino sui giornali, ma solo se c’è un fondo di verità, altrimenti sarebbe un disgustoso e cattivo gioco sulla buona fede della gente.
Pertanto sono costretto a dirti che io posso venire a Sanremo solo se tu dichiarerai alla stampa il contenuto dei messaggi che hai ricevuto dal simpatico direttore di RaiUno Mauro Mazza (non è un’ironia mi è simpatico veramente) con i quali ti faceva la radiocronaca di ciò che la Lei aveva sentenziato: “Celentano è fuori da Sanremo”. Chiedendoti inoltre di cercare una alternativa alla mia partecipazione al Festival e come comunicare una simile CAZZATA.
Oltre, naturalmente, alla bozza del contratto ricevuta dalla Rai, il cui articolo 8 faceva riferimento al controllo dei testi e alle altre mail ricevute dall’avvocato della Rai, dove è evidente, per come le ha scritte, che preparava un carteggio ad hoc per giustificare la mia eliminazione dal Festival. Tutto questo, solo perché sono un tipo allegro che ha il viziaccio di pretendere una “certa libertà di parola”. Se tu non chiarirai come stanno le cose, io al Festival non verrò. Tu e Morandi siete due amici. Ma non posso fare altrimenti.
P.S. Senza contare gli EFFIMERI giochetti a cui si è prestato il giornale “La Stampa” secondo cui il mio cachet sarebbe di un milione e 200mila Euro. Bella figura che farà questo quotidiano quando si saprà ciò che realmente prenderei.
Adriano Celentano
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Gen 23 2012 Clan Celentano risponde all’agenzia “SANREMO: RAI LO VUOLE MA CELENTANO E I SUOI ALZANO IL ‘PREZZO’ (AGI)”
“SANREMO: RAI LO VUOLE MA CELENTANO E I SUOI ALZANO IL ‘PREZZO’ (AGI) – Roma, 23 gen. – La Rai vuole Adriano Celentano al prossimo Festival di Sanremo ma la situazione sta avendo un’evoluzione incerta in fatto di sottoscrizione dell’accordo perché da parte dell’artista e dei suoi rappresentanti verrebbero avanzate, una dietro l’altra, condizioni, tra cui alcune non accoglibili dalla Rai, perché non coerenti con gli interessi aziendali. Insomma, viene alzato di continuo il ‘prezzo’ per partecipare da superospite alla rassegna. Lo si apprende in ambienti Rai, dove però al tempo stesso viene evidenziata la volontà di avere l’artista al Festival in programma dal 14 al 18 febbraio. Tanto è vero – si apprende ancora – che le trattative proseguirebbero, con l’obiettivo di chiudere positivamente addirittura già nelle prossime ore. A conferma della volontà dell’azienda di viale Mazzini di avere Celentano a Sanremo, si apprende inoltre che in nessun modo la Rai avrebbe posto un controllo editoriale sugli interventi dell’artista al Festival. E infatti sul tema specifico le parti avrebbero già trovato un accordo su una formulazione che lascerebbe piena libertà a Celentano, fermo restando ovviamente il rispetto della legge e del Codice Etico della Rai cui sono legati tutti i dipendenti ed i collaboratori dell’azienda stessa. (AGI) Vic 231839 GEN 12 NNNN “
La volgarità e le menzogne, che respingiamo in toto, scritte in questa agenzia da parte dei cosiddetti ambienti Rai, ben rappresentano ancora oggi con quali metodi la Rai agisce quando un artista o una persona gli è particolarmente invisa.
Peccato pero che noi di ciò che denunciamo abbiamo le prove.
Clan Celentano
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Gen 23 2012 Clan Celentano replica alle agenzie su Sanremo 2012
SANREMO: LEI, NESSUNA COMUNICAZIONE CONTRO CELENTANO Roma, 23 gen. (Adnkronos) – “Non c’è mai stata alcuna comunicazione da parte del Direttore Generale della Rai, Lorenza Lei, al Direttore di RaiUno, Mauro Mazza ed al Direttore Artistico del Festival, Giammarco Mazzi, che affermi: “Adriano Celentano è fuori dal Festival di Sanremo 2012”. Lo comunica la Rai in una nota diffusa dall’Ufficio Stampa di Viale Mazzini. (Nex/Col/Adnkronos) 23-GEN-12 17:29 NNNN
SANREMO: RAI, NESSUNA LETTERA DG LEI CONTRO PRESENZA CELENTANO (AGI) – Roma, 23 gen. – Non c’è, anzi “non c’è mai stata” alcuna comunicazione da parte del direttore generale della Rai, Lorenza Lei, al direttore di Rai1, Mauro Mazza, e al direttore artistico del Festival, Gianmarco Mazzi, che affermi “Adriano Celentano è fuori dal Festival di Sanremo 2012”. La precisazione arriva dopo la diffusione sul blog del Clan Celentano di notizie secondo cui c’era questa comunicazione. (AGI) Vic 231733 GEN 12 NNNN
SANREMO: AMBIENTI RAI, ALCUNE RICHIESTE CELENTANO NON ACCOGLIBILI “MA PIENA LIBERTA’ ALL’ARTISTA SUI CONTENUTI, FERMO RESTANDO CODICE ETICO” Roma, 23 gen. (Adnkronos) – Nessun controllo editoriale sugli interventi di Celentano ma alcune richieste in conflitto con gli interessi aziendali. A quanto si apprende in ambienti Rai, dietro le difficoltà legate al raggiungimento di un accordo tra Celentano e la Rai per la sua partecipazione al Festival di Sanremo, vi sarebbero “una serie condizioni progressivamente poste dall’artista e dai suoi rappresentanti, alcune delle quali non sarebbe possibile accogliere in quanto non coerenti con gli interessi aziendali”. Ma rimarrebbe da parte della Rai la volontà di avere il Molleggiato a Sanremo e per questo “starebbero proseguendo le trattative per concludere positivamente l’accordo nelle prossime ore”. Sempre a quanto si apprende, “in nessun modo la Rai avrebbe posto un controllo editoriale sugli interventi di Sanremo, tant’è che sul tema specifico le parti avrebbero già trovato l’accordo su una formulazione che lascerebbe piena libertà all’artista, fermo ovviamente restando il rispetto della legge e del Codice Etico della Rai cui sono legati tutti i dipendenti ed i collaboratori dell’azienda”. E’ probabile a questo punto che l’oggetto del contendere siano le interruzioni pubblicitarie degli interventi di Adriano su palco dell’Ariston. (Nex/Col/Adnkronos) 23-GEN-12 17:57 NNNN
In risposta alle suddette agenzie, comunichiamo quanto segue:
Riguardo alle due agenzie:
SANREMO: LEI, NESSUNA COMUNICAZIONE CONTRO CELENTANO Roma, 23 gen. (Adnkronos)
SANREMO: RAI, NESSUNA LETTERA DG LEI CONTRO PRESENZA CELENTANO (AGI) – Roma, 23 gen.
confermiamo integralmente quanto da noi indicato nel nostro precedente messaggio riguardo alla comunicazione della Dott.ssa Lei ai dirigenti Rai menzionati.
Per quanto riguarda l’agenzia:
SANREMO: AMBIENTI RAI, ALCUNE RICHIESTE CELENTANO NON ACCOGLIBILI “MA PIENA LIBERTA’ ALL’ARTISTA SUI CONTENUTI, FERMO RESTANDO CODICE ETICO” – Roma, 23 gen. (Adnkronos)
Smentiamo quanto affermato in tal agenzia dagli “ambienti RAI” che palesano la solita “manfrina” della Rai, quando si trovano a trattare con personaggi “scomodi” come Adriano Celentano che, in cuor loro, non vorrebbero mai che apparisse sulle loro reti e per giustificarlo cercano motivazioni non veritiere.
Clan Celentano